Paolo Giordano (Torino, 1982) è scrittore e fisico. Ha esordito nel 2008 con La solitudine dei numeri primi (Mondadori), con cui ha vinto il premio Strega, il premio Campiello opera prima e il premio Fiesole narrativa under 40, e da cui è stato tratto l’omonimo film di Saverio Costanzo. Al suo esordio sono seguiti i romanzi Il corpo umano (Mondadori, 2012), Il nero e l’argento (Einaudi, 2014) e Divorare il cielo (Einaudi, 2018), e i saggi Nel contagio (2020) e Le cose che non voglio dimenticare (2021), entrambi editi da Einaudi. Il suo ultimo romanzo è Tasmania (Einaudi, 2022). Collabora con il «Corriere della Sera» e «la Lettura».
Foto di Daniel Mordzinski