Martin Pollack (Bad Hall, 1944) è scrittore, giornalista e traduttore dal polacco. Figlio di un comandante nazista, di cui ha rinnegato il cognome, ha lavorato come corrispondente dall’Austria e da Varsavia per «Der Spiegel». Le sue opere uniscono il racconto lucido dei fatti e la riscoperta di avvenimenti sepolti nella storia dell’Europa orientale, tra cui si ricordano Il morto nel bunker. Inchiesta su mio padre (Bollati Boringhieri, 2007, riedito da Keller nel 2018) e Topografia della memoria (Keller, 2021). La sua ultima opera è La donna senza tomba (Keller, 2024).
Foto di Maciej Zienkiewicz