«Il carcere è come la giungla amazzonica, come un paese in guerra, un’isola remota, un luogo estremo dove la sopravvivenza è la priorità e i sentimenti primari sono nitidi»: Daria Bignardi trent’anni fa è entrata per la prima volta in un carcere e da allora le prigioni non ha mai smesso di frequentarle.
Utopia, distopia, fantascienza, apocalittica, sociologia, statistica sono aiuti o trappole?
*Causa maltempo l'evento è spostato in Auditorium Loria (Via Rodolfo Pio, 4)
Un tributo a Steve Albini, attraverso le parole del giornalista Federico Sardo e la musica selezionata dal Collettivo BASSAfedeltà.
Una sfida tra poeti. Le regole sono semplici: tre minuti a disposizione; si può usare solo il corpo e la voce; i testi devono essere stati scritti da chi li recita.
*Causa maltempo l’evento è stato spostato presso il teatro comunale (Piazza Martiri).
Si vuole stimolare una riflessione sul femminismo negli ultimi dieci anni. L’influenza dei brand e del marketing, che troppo spesso oscura gli ideali, porta a pensare che ultimamente il femminismo venga percepito e vissuto come una strategia capitalista.
È la storia, ovviamente autobiografica, del collaboratore precario di una rivista milanese dove «tutto è “iconico” e “visionario”» che si ritrova a Roma, e nella romanità, per intervistare un grosso regista calabrese premio Oscar.
*Causa maltempo l’evento è stato spostato in Auditorium Loria (via Rodolfo Pio, 4)