[Evento 48]
domenica 6 ottobre, ore 17.30
Carpi, tenda di piazzale Re Astolfo
Grammamanti, gli amanti della lingua
La tormentata vita delle parole
Vera Gheno con Arianna Giorgia Bonazzi
Chi ama la lingua in modo non violento la studia perché sa che deve lasciarla libera di mutare a seconda delle evoluzioni della società, cioé degli usi che le persone ne fanno ogni giorno parlando. Essere grammarnazi significa difendere la lingua chiudendosi dentro a una fortezza di certezze monolitiche; chi decide di abbracciare la filosofia grammamante, invece, non ha paura di abbandonare il linguapiattismo, ossia la convinzione che le parole che usiamo siano sacre, immobili e immutabili. È tempo di tornare ad amare la nostra lingua, uno strumento per conoscere sé stessi e costruire una società migliore.
Ingresso gratuito senza prenotazione fino a esaurimento posti.