Eshkol Nevo

Eshkol Nevo (Gerusalemme, 1971) è uno degli scrittori israeliani più riconosciuti a livello internazionale. Insegna Scrittura creativa alla Tel Aviv University. Tra le opere principali, La simmetria dei desideri (2007), Neuland (2011), Soli e perduti (2013), Tre piani (2015), da cui è stato tratto l’omonimo film di Nanni Moretti (2021), e Le vie dell’Eden (2021), tradotte in più di quattordici lingue e edite in Italia da Neri Pozza. La sua ultima opera è la raccolta di racconti Legami (2024), edita da Feltrinelli Gramma.

Foto di Francesca Mantovani

________________________________

Dalla Simmetria dei desideri fino a Tre piani, Eshkol Nevo ha narrato delle infinite forme del desiderio. Forme che, di volta in volta gioiose o perturbanti, torbide o pure, alimentano o infrangono le magnifiche storie d’amore, familiari e d’amicizia da lui raccontate.
Il desiderio, nella sua inaccessibile oscurità, è insomma ciò che fa sì che la narrativa di Nevo assolva il compito proprio della scrittura capace di avvincere il lettore: “parlare”, come indica Sebald, “in maniera chiara di cose oscure”.
Le storie contenute in Legami non soltanto non fanno eccezione a questo compito, ma costituiscono una delle sue più riuscite conferme. Si tratti delle vicende narrate in Ogni cosa è fragile, in cui l’amicizia è chiamata a lenire la malattia, e la passione a rivendicare i suoi diritti; del legame tra un padre e un figlio capace, in Hungry Heart, di allontanare il primo dalla sua patologica volubilità; di un’occasione d’amore perduta che, in Forty-love, il destino appronta di nuovo; di una proposta di matrimonio che, in Non ti piacerà, appare indecente per le convenzioni e i costumi stabiliti, il desiderio, ospite ingrato o, al contrario, atteso, travolge certezze, confini, irrompe nella commedia degli equivoci in cui si svolge la vita, richiede decisioni che chiamano alla sfida.
Se all’esistenza umana è data sempre la facoltà di un nuovo inizio, nulla più della forza liberatoria del desiderio – sembra dire Nevo nelle storie narrate in questo libro – rappresenta la possibilità di ricominciare daccapo, e di abbattere così i muri del pregiudizio e dell’esclusione.

 

Dettagli autore
  • Professione
    Scrittore
Dettagli autore
  • Professione
    Scrittore
Eventi dell’autore
16/09/2024
21:00
Eshkol Nevo, in dialogo con Caterina Soffici, rinnova nella forma breve la sua indagine sull’esistenza umana, mostrando che è sempre possibile ricominciare daccapo, per abbattere i muri del pregiudizio e dell’esclusione.